giovedì 3 marzo 2016

Biodati

Mi stavo chiedendo cosa si fa dei dati personali, ma quelli davvero personali. Non mi interessa tanto il discorso su quali siti si va o di cosa si lascia come informazione ai cookies di Amazon o di Facebook, ma dei dati medici che sono sparsi in N strutture sanitarie e dei dati delle varie app relative alla corsa tipo Runtastic a similari.
Sono molto preoccupato di sapere dove vanno i dati delle mie analisi del sangue, delle mie radiografie, della mia spirometria e via dicendo. Ce la vedete tanto assurda per il futuro che qualcuno si venda i dati (magari anche anonimizzati, ma solo se vogliamo essere buoni) relativi al numero di persone con il colesterolo alto nella città X a chi vuole promuovere un nuovo farmaco anti colesterolo?  Ce la vedete tanto fuori dal mondo come ipotesi quella di vedere delle pubblicità mirate di alimenti contenenti poco ferro se in bacino di utenza ospedaliera si dovesse riscontrare una carenza di tale elemento?
Sono ipotesi che magari così di primo acchito non potrebbero neppure essere tanto "gravi", anzi, un suggerimento a migliorare la propria salute è solo che benvenuto,direi. Ma direi anche che se una ditta produce qualcosa che mi potrebbe fare bene ed ha i soldi per comprare i dati e fare pubblicità non è detto che sia la ditta che produce il miglior "qualcosa" che mi potrebbe fare bene. Vuol solo dire che o ha più soldi o che ha personale marketing più skilled. Mi terrorizza però pensare ad un leak di dati non anonimizzati, che combinato con altri miei dati on line traccia un quadro più che chiaro di cosa sto facendo al mio corpo. Mi spaventa molto sapere che i dati della mia carta fedeltà del supermercato possano essere relazionati con le mie cartelle cliniche e con il le app di fitness tracking del mio cellulare.
Si ottiene così la mia fotografia come alimentazione, effetti sul mio fisico e cura che mi prendo del mio corpo, mi pare chiaro. Facciamo uno step successivo, e se il malloppo dei dati venisse passato alla mia compagnia assicuratrice con la quale ho sottoscritto una polizza vita? Se ho un volume elevato di acquisto di carne e di latticini molto probabilmente avrò un tasso di colesterolo elevato,se mi alleno poco o se sono scostante sarei un pessimo investimento per un'assicurazione vita o un'assicurazione sanitaria...
E se i miei acquisti di spazzolini e dentifrici fossero sotto la media, sarei anche un misero investimento per una polizza che copre anche le spese odontoiatriche, specie se poi posso relazionare ciò con delle radiografie panoramiche...

Solo pensieri, beninteso, ma citando Mayhem #iosonopreoccupato.

Nessun commento:

Posta un commento

Sei davvero sicuro di voler sprecare tempo prezioso per scrivere qualcosa? Non è che preferisci andare su Google?

Cerca nel blog

I post più letti di sempre