mercoledì 26 aprile 2017

Wigle


A fasi alterne mi gira in mente l'idea di fare una mappa di Rapallo con tutti gli access point wifi.
Avevo già iniziato 6 anni fa, usando il cellulare collegato via bluetooth al portatile per il polling dei dati GPS ed InSSIDer, ma poi ho abbandonato.

sabato 22 aprile 2017

Come collegare una Evolis Primacy a Bartender


Qualche tempo fa uno dei miei rivenditori mi ha invitato a vedere una stampante, nello specifico una Evolis Primacy. Siccome stampa su card plastiche certificate per il contatto con gli alimenti, mi è parsa una buona idea, ne ho parlato alla proprietà e via che la abbiamo comprata.

mercoledì 19 aprile 2017

sabato 15 aprile 2017

La scimmia : la pompa da vuoto


Stavo guardando come laccare o trattare il legno una volta finito.
Mi sono fatto regalare per il mio compleanno della resina della Prochima alla quale vorrei aggiungere dei pigmenti luminosi al buio, ma complice anche i video di Heath mi sto interessando alla stabilizzazione del legno.
Vedo che in America molti usano il succo di cactus, ma in Italia pare difficile trovarlo. Oddio, a dirla tutta gli americani usano anche l'Alumlite, ma il prezzo che ha in Italia mi fa desistere non poco. Andiamo avanti....
Ho cercato su San Google come stabilizzare il legno e come sospettavo i restauratori ed i coltellinai hanno la risposta!
Su molti forum di restauro si parla del "Paraloid" che a quanto pare si diluisce al 3 o 5% in acetone o diluente nitro e poi si spennella. Per chi invece fa coltelli vedo che l'applicazione la fa con alcool, ma la sostanza è la stessa.
Guardando su YouTube, vedo che la pressione che consigliano per l'impregnazione è di 50/55 psi. Ma che cazzo sono i PSI?
PSI sta per Pounds (oppure Pound force) per Square Inch ovvero la pressione in libbra per pollice quadrato.
Spannometricamente la libbra equivale a 453,592 grammi, il pollice è 2,54cm.
Sapendo questo, su Psi to Bar ho scoperto che 55psi sono circa 3,7 bar, stocazzo...
Mi serve una pompa non da poco!
Guardando su altri canali, ho visto che diversi si buttano su 0,8bar, cosa molto accettabile e raggiungibile anche con un compressore da frigorifero "riciclato".
Per esempio "I Turn Two" usa la sua pompa al massimo che fa 29psi, ovvero circa 2 bar.
Ora, come riciclare un compressore da frigorifero per farci il vuoto non è un problema, per fortuna al lavoro ho sia vecchi motori da frigo che un frigorista!
Vedremo come andrà a finire questa ricerca...

mercoledì 12 aprile 2017

I lucchetti digitali

Non mi riferisco ai veri lucchetti bluetooth enabled (che trovo una minchiata tremenda ed un nuovo modo per farsi fregare le cose) ma di upgrade sbloccabili via software.
Celebri sono i casi degli oscilloscopi spediti con frequenze limitate a 50Mhz ma via software si possono sbloccare risoluzioni di 100 Mhz, oppure di macchine che hanno l'autoradio e basta, ma via software puoi abilitare per esempio il GPS.
Tutti questi lucchetti sono solo via software, conviene decisamente alle case produttrici immettere sul mercato un hardware identico ma con funzionalità "castrate" per contenere il prezzo di produzione e con funzionalità "piene" per avvantaggiarsi dei power user.

Solo che i veri power user oramai sono gli smanettoni...

Si sa benissimo che in ogni città, che c'è almeno un meccanico dal quale una volta al mese viene un tizio con una valigetta piena di cavi ed un portatile e che per 200 euro ti smanetta la centralina o ti sblocca delle feature disponibili solo nel modello superiore. Non ci sono cazzi, inutile nascondersi.
Ma questa cosa che impatto ha sulla percezione dell'utente medio?
Ovviamente si ragiona più o meno così : "non mi posso permettere la macchina full optional, mi prendo quello che le mie tasche mi consentono".
Ma se io ti dicessi che hai già la macchina full optional solo attaccando un cavo e premendo qualche tasto sul computer?
La percezione cambierebbe in "che bastardi, ho già tutto ma non me lo abilitano".
Forse anche vero, forse ci sta pagare 200 euro al tizio che vi sblocchi queste funzioni.

Ma voi al tizio affidereste la vostra vita?

No, perchè è di questo che stiamo parlando...
Cristo, è una macchina, vai a 130 all'ora in autostrada e il servosterzo non risponde più, oppure diventa di colpo troppo morbido e tu sei in curva.
Se non ti ammazzi, vai dal meccanico per scoprire il motivo.
Gratta gratta, scopri che il tizio dei 200 euro ha abilitato si una funzione ma ti ha incasinato il resto.
Forse non succederà mai, ma io il rischio non me lo prendo.

La cosa però potrebbe cambiare con i firmware delle centraline open source.
Proviamo a vederla così, facendo un parallelo con i router.
Io da tempo immemore compro dei router wifi basandomi sulla disponibilità del firmware alternativo OpenWrt. Non ho intenzione di usare il software proprietario del venditore, sono oramai abituato ad usare OpenWrt e so che in caso di problematiche (vista l'ampia base installata presso gli "utenti avanzati") posso risolvere il mio problema.
Posso anche aumentare le fuzionalità con il download di "programmi" appositi, a costo zero.
Cosa più importante, essendo open è controllabile in ogni sua funzione e modalità.

Questa cosa non succede, per esempio , con le macchine.
Tutti a scandalizzarsi per lo scandalo delle Volkswagen che modificavano il funzionamento del motore se erano messe sul banco di prova, ma perchè?
Perchè era un giochino software, ed è stato ritenuto immorale.
Una fregatura invisibile, se vogliamo.
Ma dallo scandalo ad oggi, nulla è cambiato.
Ci sono alcuni progetti di ECU (Electronic Control Unit) ma sono o in stadio embrionale o dedicati solo a team di studenti, senza applicazioni nel mass market.

Continuando la discussione, guardiamoci attorno e scopriremo sempre più dei lucchetti software.
Basta solo guardare al cellulare. Quanti giochi o app DAVVERO free avete a bordo?
Con davvero free intendo senza pubblicità, senza acquisti in-app , senza nulla che non sia l'app completa. Senza che l'app mandi "a casa" qualche dato che voi, nella foga di installare, avete acconsentito.
Pochini, vero?
Forse anche nessuno...
Questi sono i lucchetti digitali, l'upgrade del programmino per tenere traccia delle spese per poter fare il backup dei dati, l'upgrade del programmino per tenere traccia della corsa per potersi collegare alla fascia cardio, l'upgrade del gioco che permette di sbloccare dei livelli extra...
Siamo sempre nello stesso tunnel, le funzionalità già ci sono ma sono sbloccabili solo con un pagamento.

Nel campo software questo meccanismo è conosciuto da anni, si chiama shareware. Prendi un software, ne limiti le funzionalità, lo regali. Ma se l'utente vuole tutte le funzionalità paga.

Solo che non siamo ancora abituati a concepire il modello shareware per il software dei dispositivi come macchine, frigoriferi, microonde, cancelli elettrici e via dicendo. Non è un caso che ho citato degli elettrodomestici come dispositivi suscettibili di upgrade software.

Diavolo, mi sono trovato la lavatrice che legge i codici NFC e può dialogare alla stessa maniera con il cellulare. Non ho scelto un modello di punta, chiariamoci. Anzi, la mia scelta è stata dettata solo dalla capienza (7Kg) e dal fatto di poter avere una partenza ritardata di N ore a mio piacimento.
Però già da sola è NFC e posso programmare cicli di lavaggio diversi da quelli preimpostati avvicinando il cellulare e selezionando il mio "programma di lavaggio" salvato sul telefono stesso.
Sinceramente lo trovo marginalmente utile, ma è una funzionalità a costo zero e poco mi tange che sia abilitata o meno. Se si potessero solo salvare 2 programmi di lavaggio nella versione "shareware" ma 10 o 20 in quella a pagamento, credo resterei con la versione base.

Ma se, per esempio, nella versione a pagamento ci fosse il calcolo dell'acqua e dei watt consumati, molto probabilmente farei l'upgrade alla lavatrice.

Sarei comunque legato al produttore, perchè non ci sono firmware open source.
Oppure potrei aprire la lavatrice, fare il reversing sia del formware che dell'app sul cellulare e combinare un software alternativo.

Credo che oramai anche il firmware delle lavatrici sia diventato un "asset aziendale strategico" non solo per i programmi di lavaggio, ma anche per il fatto che in futuro possa generare introiti. Pensateci, quei 5 euro per lo sblocco della funzionalità di consumo acqua, corrente e magari anche il messaggio push che vi avvisa del fine ciclo non ce li spendereste?

Sono convinto che i lucchetti digitali saranno sempre più pervasivi, anche se ora non si usa più il termine shareware ma "acquisto in-app" :-)
Dettagli, ma il risultato non cambia...

mercoledì 5 aprile 2017

La videosorveglianza, vediamo cosa c'è on line

Volevo vedere cosa si trovava on line relativamente alle telecamere di Rapallo, per il momento ho trovato questi link che sono ovviamente da approfondire.

Sempre spulciando Il Secolo XIX salta fuori che la Project Automation spa di Monza ha vinto l'appalto e pare che per la manutenzione di appoggi anche alla Aresi di Rapallo.

A questo punto sono curioso e mi sono andato a vedere quanto concerne la chiave di ricerca "video" sul portale del Comune, ecco quanto è emerso :

Debito fuori bilancio del 22/03/2013
Documento pubblicato il 22/03/2013 dove si evince che l'appalto per le telecamere è costato 897.600,00, ai quali vanno ad aggiungersi 111.463,89 ulteriori per varianti in corso d'opera, come imprevisti varii.
Oltre a questi, salta fuori anche una telecamera "non prevista nell'appalto originario posizionata come indicato in Via Boccoleri in prossimità della sede Ufficio Postale Rapallo 2."


Bando del 05-12-2013
Questo bando copre diverse zone, ovvero :
"via Bolzano, compreso l’ingresso della via Cerisola strada che porta al Cimitero Urbano"
"Via Mameli tra la via Roma e la via Ferretto, tramite che conduce oltre che all’autostrada consente di raggiungere la popolosa via Laggiaro"
"nel polo scolastico Marconi"
"presso il parco De Martino."

Solo che qui ci hanno messo dentro anche la possibilità che altri al di fuori del Comune possano vedere il tutto...
"forze di polizia, Carabinieri, Polizia di Stato e Capitaneria di Porto, con rispettive note, agli atti, inoltrate alla civica amministrazione, hanno chiesto la possibilità di visionare le immagini sia in live che la consultazione delle stesse archiviate, direttamente dai loro rispettivi uffici al fine eseguire indagini con maggiore riservatezza evitando inoltre di trattenersi tempi lunghi presso il Comando di Polizia Municipale"

I varii enti vogliono vedere sia live che le registrazioni dal loro ufficio, quindi gli viene fornito il tutto. Le ultime righe dell'elenco lo specificano abbastanza chiaramente :
n. 5 telecamere di tipo speed-dome di cui n1 tipo HDTV(High Definition Television)
n. 4 telecamere di tipo fisso megapixel /HDTV (High Definition Television),
n. 2 illuminatori IR
n. 3 postazioni operatore e monitor 23'' da destinarsi per il Commissariato di Polizia di Stato, per la stazione dei Carabinieri e della Capitaneria di Porto
n. 3 unità elettronica di elaborazione
Ok, a questo punto sappiamo che almeno ci sono 3 postazioni in grado di vedere sia live che in differita quanto registrato.


Bando del 03-12-2014
Santa Maria , più precisamente "nella zona della Chiesa Parrocchiale e nella locale scuola elementare"
n. 1 telecamere di tipo speed-dome HDTV(High Definition Television)
n. 3 telecamere di tipo fisso megapixel /HDTV (High Definition Television)


Determina 1189 del 16/12/2015
Sono anche state acquistate 22 telecamere ip, in qualità HD, con relativo NVR (uno per telecamera) e sono state richieste come upgrade dei sistemi mobili già in essere. In questo caso la lista della spesa è così fatta :
n. 22 Telecamere IP TL/IS12V-IP-LINE variofocale D%N IP666 risoluzione max 1280/1080*30FPS Ottica 2,8-12 mm distanza massima 35 Mt assorbimento 12V,
n.   22 DVR IBRIDI-NVR-HVR ISI 2/4 Ingressi video 4 BNC uscite video 1 BNC, 1 VGA, 1 HDMI 2 Porte USB, 2 HD SATA Supportati


Bando del 16-12-2015
Campo Macera, più precisamente "zona del campo sportivo “MACERA” e nelle limitate adiacenze"Batman0998
(per dettagli completi, fare riferimento al PDF a fondo pagina)
n. 1 telecamere di tipo speed-dome IP
n. 3 telecamere di tipo fisso megapixel /HDTV (High Definition Television),


Determina 1278 del 09/12/2016
Qui si parla dell'uscita dell'autostrada, dove si vorrebbero installare "5 telecamere OCR, ovvero  un sistema di lettura targhe con lo scopo di identificare il transito di tutti veicoli" dietro richiesta "del Dirigente del Commissariato di Polizia di Stato di Rapallo, con la quale chiedeva la possibilità di installare nuova telecamera OCR in Piazzale Genova prospiciente l'uscita autostradale".


Spostamento sistemi di videosorveglianza nonche' della stazione radio nella sede comando P.M.
Pare che la stazione di controllo di tutte le telecamere sia al piano terra dell'Ex Ospedale in piazza molfino, infatti nella Determina numero 1161 del 14/11/2016 c'è scritto testualmente
"trasferimento dal piano terzo al piano terra del Comando di Polizia Municipale". Poco sotto viene specificato "due postazioni relative alla videosorveglianza nonchè i due monitor di controllo 42”  da sistemare nella nuova sala radio".
Ok, le postazioni sono due, hanno dei monitor da 42 e sono in sala radio. Questo mi porta a presumere che chiunque a qualunque titolo entri in sala radio è uno degli addetti alla videosorveglianza, a meno che non siano state messe in atto misure architettoniche per poter tenere la visione dei monitor limitata solo ai due utenti assegnati al compito.

Inizia già ad essere un bel numero di telecamere in giro per la città... Il progetto va avanti, già che ho qualche indicazione da seguire, ma il numero è talmente esiguo rispetto alla totalità che faccio prima a girare con il naso per aria...


Mi viene segnalato (grazie Roby!) che c'è on line il Regolamento per la videosorveglianza in città, ora me lo sono scaricato a me lo leggo con calma.

sabato 1 aprile 2017

Il costo dei colori

Il colore da tessuto viene 5.10 euro in offerta, 6.37 a prezzo pieno. Stiamo parlando di colore "normale", non uv reactive o glow in the dark o figate similari...
La confezione è da 59ml, indi il costo a ml è 0.08 in offerta oppure 0.10 a ml.
Gli altri colori che ho provato costano 5.80 euro per 100ml, portando la spesa a ml a 0.05 .
Solo che la resa post lavaggio non è che mi esalti molto
Ora non mi resta altro da provare che qualche altro colore che sia di facile reperibilità, mica per altro ma le spese di spedizione alzano il costo finale...

Ad oggi volevo metter mano a qualcosa per l'estate, però di tutti i colori che ho provato non ho ancora trovato un bianco decente. Dare il colore sul nero non mi è mai piaciuto, neppure con le bombolette spray, figuriamoci con le magliette....

Poi arriva il momento che mi rompo l'anima e prendo del vinile da magliette, però a quel punto mi serve la termopressa.
(scimmia in partenza!)

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