lunedì 17 gennaio 2022

Tasmota - Personalizzare il firmware

 


Il firmware Tasmota può essere personalizzato in molti modi, forse non proprio alla portata di tutti. Oggi vediamo un modo veloce, semplice e on line che ci consente di avere controllo su diversi aspetti del firmware!


Andiamo a conoscere TasmoCompiler!
Ad essere onesti, ne avevo già parlato un paio di anni fa nel post dove parlavo di mettere in comunicazione Tasmota con Telegram, ricordi? No?
Beh, il post è questo : Tasmota - Integrazione con Telegram , leggitelo, che c'è qualche consiglio utile :-)

Ok, ora che abbiamo levato dalle scatole l'introduzione, si parte!


Nota bene, bisogna avere un account su GitHub per continuare, ma siccome è gratis e lo potete creare al volo, non credo sia un problema, vero?

Io l'account lo avevo già, mi era servito per compilare il firmware per la mia tastiera personalizzata, se te la sei persa fai un salto a vederla, che magari ti viene qualche idea!

Dicevamo, una volta lanciato il link sopra, vedrete una schermata di caricamento che terminerà quando vi troverete in basso a destra questo :



Ora fate click su "Open Browser" e siete pronti ad iniziare.


Scopriamo insieme cosa consente di fare TasmoCompiler!

Questo progetto permette di personalizzare, sotto diversi aspetti, il firmware Tasmota.

Prima di tutto dovete fare click su "Download codice sorgente" in modo che TasmoCompiler si possa allineare con i firmware Tasmota presenti.
Una volta fatto click su "Avanti", ci si trova nella parte riguardante la connettività :



Qui c'è tutta la parte relativa alle funzioni "extra" ma tutto sommato standard :



Consiglio caldamente di mantenere il segno di spunta su "Regole", visto che in futuro le userò molto e sicuramente scriverò a tal riguardo.
Per finire, non manca la sezione riguardante i parametri aggiuntivi per una personalizzazione più spinta :



Si possono poi scegliere la versione di Tasmota e del core, la lingua e l'eventuale dispositivo sul quale andrà installato il tutto.
Di base, viene messa la lingua di default come la lingua del browser.
Consiglio caldamente di usare l'inglese come lingua, perchè sui forum di supporto è quella la lingua parlata...

Una volta fatto click su "Compila" si vedranno delle scritte scorrere nella parte bassa dello schermo, fino a che non si arriverà a questo :


A questo punto io consiglio di scaricare tutti i files, ora vediamo cosa farne.


Come usare i files scaricati

Prima di tutto si crea una cartella dove mettere il tutto, io la chiamo con il nome del firmware seguito da anno, mese e giorno di compilazione. In questo caso, quindi, "tasmota_20210819"
Metto poi un file nella cartella che chiamo "note_di_compilazione_20210819" dove scrivo cosa ho abilitato nel firmware per tenere traccia di cosa ho combinato. Più si è dettagliati ni questo file, più i problemi si potranno risolvere velocemente, sta poi a te decidere quanto scrivere...
Io, di base, ci scrivo la versione di firmware e le cose che ho modificato rispetto al default.
Ci metto anche il perchè le ho modificate, non si sa mai.

Metto poi tutti i files scaricati, aggiungendo alla fine del nome del file anno,mese e giorno di compilazione.
In questo modo ho traccia di tutto quello che ho combinato e posso "aggiustare il tiro" se qualcosa non gira per il verso giusto.

Oltre al classico firmware.bin ci sono altri due files, ma a cosa servono?

platformio.ini 

Serve per configurare Atom, uno dei tanti tool che si posso usare per compilare da zero il firmware. L'uso di questo file permette di replicare le configurazioni di ambiente che vengono già fatte da TasmoCompiler.
Per approfondire, è inutile che io scriva altro quando il team di InDomus ha già fatto un ottimo lavoro, vi lascio il link al loro articolo : 


user_config_override.h

Qui vengono salvati tutti i settaggi personalizzati di Tasmota relativi al wifi ed ai moduli da abilitare. Utile avere sottomano questo file per capire cosa si è specificato di parametri opzionali. Se poi si passa ad usare un compilatore "vero" questo file può ovviamente essere importato per le modifiche del caso.


Conclusione


Ora che abbiamo visto uno strumento utile e veloce per poter gestire le personalizzazioni a Tasmota, possiamo iniziare a giocare pesantemente! Nei prossimi post affronteremo tutto il discorso dei moduli "extra", di come abilitarli e di come usarli al meglio, con e senza un hub domotico alle spalle!

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