Ci siamo!
Grazie ad una congiunzione astrale siamo riusciti a incrociarci con il mio idraulico!
In meno di 5 minuti era finito tutto, ma poco importa, ora ho la mia pompa da vuoto!
Vedete due aggiunte sulla linea dell'aspirazione, una è il "bombolino" nero.
Questo serve per evitare che il materiale che è in pressione negativa vada per errore alla pompa. Preferisco buttare via il bombolino (tra l'altro preso usato su Ebay a 5 euro) che buttare via la pompa.
La seconda aggiunta, sempre dallo stesso venditore, è un'elettrovalvola. Questa resta aperta fino a che c'è tensione al motore, nel momento che si spegne il motore lei si chiude.
Sarà una cosa da poco, ma almeno mi sono assicurato che (al netto delle perdite nell'impianto) la camera mantenga il vuoto. Seconda cosa, in accoppiata al "bombolino" (che avrà pure un nome specifico, ma io lo ignoro e lo ho ribattezzato così) blocca l'eventuale fuoriuscita nel tubo prima di fare danni.
La parte successiva poi è banale, un raccordo per tubo da 8mm (comprato da
Plexyshop), tubo rilsan, gruppo di controllo.
Il gruppo di controllo (nome figo, volevo un qualcosa di figo!) è molto semplice :
Da destra a sinistra:
- raccordo rapido per rilsan da 8mm
- tee con riduzione da 1/4 a 1/8 e vacuometro (Amazon)
- nipplo
- tee con raccordo rapido 1/4 maschio (Bricoman)
- nipplo
- rubinetto a sfera
- nipplo
- barilotto
- raccordo da 1/4m a 3/8f
- filtro dell'aria (Amazon)
Purtroppo non mi ricordo più (tra le centinaia di video visti) da chi ho preso l'idea del filtro, ma la ritengo molto valida. In fin dei conti, uso il tutto per levare l'aria dalla resina e dal silicone, giusto? E se dopo lo sbattimento e la spesa rilascio la pressione e mi entra qualche sporcizia?
Devo buttare via tutto e ricominciare, quindi il filtro ci sta.
Senza contare un'altro particolare non da poco, non posso farmi male.
Se per caso tengo la mano davanti al raccordo ed apro l'aria, potrei finire con un succhiotto di proporzioni epiche, anche questo lo vorrei evitare...
Il setup del rubinetto pare in un primo momento strano, nel senso che resta capovolto rispetto al vacuometro. Questo è voluto, perchè evita che in un momento di distrazione io rilasci di colpo la pressione.
Questa cosa è MOLTO negativa, quasi come incrociare i flussi.
L'aria entrerebbe velocemente, facendo schizzare il liquido ovunque.
Per lo stesso motivo ho scelto un rubinetto con leva corta al posto dei più comodi (ed anche meno costosi) con la leva lunga. Sono piccolezze, certo, ma perchè no?
Tanto non sono i 3 euro in più del rubinetto a leva corta che mi cambiano la vita...
Al posto del solito nastro in PTFE (detto comunemente teflon) ho deciso di usare un liquido :
Costa (20.50 euro dal mio ferramenta, sticazzi...) ma ha un grosso vantaggio : fa presa immediata e non riposizionabile sull'ottone.
Visto che uso solo raccordi in ottone, è perfetto per me! In quindici minuti si ha l'aderenza totale, è fenomenale!
Adesso devo fare un box per poter comandare da remoto l'accensione e lo spegnimento, ma non è l'unica modifica che voglio fare...
Visto che in laboratorio al piano superiore non ho un compressore, voglio fare in modo che l'uscita dell'aria mi vada in due bombole. Quindi ancora un giro da Bricoman per pressostato e manometro non me lo leva nessuno, però intanto l'obbiettivo principale è stato raggiunto!
Prima o poi farò anche qualche video e lo piazzerò su YouTube, visto che il tubo mi ha aiutato a fare questa pompa da vuoto, restuisco il favore :-)
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