mercoledì 3 novembre 2021

Console Tasmota - WifiPower

 

Restiamo sempre nella console di Tasmota, oggi ci occupiamo del comando WifiPower (che va a braccetto con WiFiConfig, del quale abbiamo già parlato)

Quando ho messo mano a tutti i livelli del comando Status (se ti interessa, il post si chiama "Console Tasmota - Status") ho notato che, oltre al parametro WifiConfig (altro post monotematico, "Console Tasmota - WifiConfig"), c'era anche riportato WifiPower e mi sono incuriosito. 

Se ti interessa, si trova in Status 5, ma si può lanciare il comando anche senza parametri:

20:48:36 CMD: wifipower

20:48:36 MQT: tasmota/test_test/stat/RESULT = {"WifiPower":"17.0"}

A cosa serve il comando WifiPower nella console Tasmota?

Intanto diciamo che è un valore in dBm e sta ad indicare la potenza con la quale sono trasmessi i dati all'access point di riferimento.

Per rispondere alla domanda, il comando serve per regolare l'intensità del segnale trasmesso in modo da arrivare comodamente all'access point senza avere una potenza eccessiva. Il valore di 17dBm è il massimo della potenza erogabile consigliata, ovviamente si può salire ma il sistema potrebbe diventare instabile o andare incontro a danni permanenti.

A spanne, la regola è questa:

ogni 3dBm di incremento, raddoppia la copertura.

ogni 3dBm di decremento, dimezza la copertura.


Ma, di preciso, come si usa il comando WifiPower?

Io consiglio di fare prima un controllo di tutti i devices che si hanno installati, usando il semplice comando Status 11 e poi Status 5 (se vuoi approfondire i livelli del comando di Status, ti consiglio di leggere "Console Tasmota - Status").

Una volta in possesso dei dati, li si inserisce in un foglio di calcolo e si inizia a scendere di valore WifiPower, decrementando di 1dBm alla volta.

Dopo aver decrementato il valore, consiglio sempre un riavvio con il comando restart 1.

Fatto questo, un bel ping verso il dispositivo con Tasmota a bordo per almeno cinque minuti, magari passando fisicamente tra il dispositivo ed il router per simulare interferenze. 

Ora si vede quanti pacchetti sono stati persi; se la cifra è 0, potrebbe essere una buona idea andare a lavorare ancora con il comando WifiConfig e levare ancora un dBm.

Piccola nota: usare come indicatore l'RSSi che si ottiene con il comando Status 11 non serve, in quanto è il segnale RICEVUTO dall'Access Point, mentre il comando WifiPower va ad agire sul segnale INVIATO.


Esempio di uso reale.

Dopo circa un'ora di prove, ho portato il WifiPower di tre apparati da 17 a 11, di altri due apparati a 12 e di altri tre a 13. 

Non è un risparmio enorme in termini di consumo elettrico, anzi, credo che incida di pochissimo. Ma incide enormemente su quello che è la potenza di segnale erogata, quindi sull'inquinamento elettromagnetico.

Ho in casa tanti apparati, almeno che non trasmettano sempre a manetta!



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