mercoledì 24 gennaio 2018

Resina SC-22 , che delusione.


Ho fatto una prima colata con la SC-22 ma dopo tre giorni ancora sono appiccicosi...


Ho mandato questa mail all'assistenza tecnica della Prochima :

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Buongiorno, ho comprato il vostro prodotto SC-22 ed avrei bisogno di un chiarimento in merito alla lavorazione. Dopo tre giorni a 20 gradi i pezzi (spessore 18mm, larghezza 50mm, lunghezza 12mm) sono ancora decisamente appiccicosi. Ovviamente le proporzioni resina-catalizzatore sono esatte, mi chiedevo solo se era possibile accellerare il processo di catalisi mettendole in forno a X gradi centigradi per poter evitare l''effetto appiccicoso. Mi sono trovato benissimo con la E-30 con gli stessi stampi aiutando la catalisi con un il forno a 40 gradi per 5 ore ottenendo risultati perfetti. Solo che essendo decisamente più lenta nella catalisi ho preferito prendere la SC-22 perchè volevo provare a fare delle inclusioni con degli insetti. Oggi proverò con l''acetone come consigliato dalla scheda tecnica per levare l''appiccicosità, ma intanto volevo levarmi la curiosità se l''accellerazione della catalisi aiutava l''eliminazione dell''appiccicosità. 
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Dopo tre giorni mi ha risposto il cortese Sig. Bellucci:

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Buon pomeriggio,
certamente con le resine poliesteri è necessario far avvenire la reazione nei giusti tempi, né troppo veloci (causerebbe ingiallimento) né troppo lenti (appiccicosità residua per molto tempo).
Ovviamente “i giusti tempi” sono rapportati principalmente a massa, spessore e temperatura.
Per accelerare, oltre al caldo, può aggiungere ACCELERANTE PES.
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Ok, capisco che le resine siano una combinazione tra scienza e manualità, ma almeno i tempi di mescola per 100g... Amen, risposta :

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Signor Bellucci buongiorno,
la ringrazio cordialmente per la sua risposta, potrebbe consigliarmi cortesemente una temperatura "ideale" alla quale far accellerare la catalisi?
Indicativamente, non le chiedo la precisione assoluta :-)
Mi aveva stuzzicato l'accellerante PES, ma credevo che accellerasse la pot-life e non la catalisi, quante cose che ho ancora da imparare!
Ad ogni modo, vedo che ancora stamattina i pezzi erano appiccicosi, evidentemente il tempo è stato troppo lento, accidentaccio!
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Risposta, sempre del Sig. Bellucci:

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Salve,
se riuscisse a far indurire tra 35 e 40°C sarebbe ottimale per i pezzi che realizza lei.
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Ok, io ci ho riprovato. Sempre 50g di resina e il 2% di catalizzatore, che fanno 1cc in dose. Almeno, questo è quanto c'è nella scheda tecnica. Riportano che per masse molto piccole consigliano un post trattamento a 50°oppure dell'accellerante.
Sarà, ma anche mescolando, degasando e post colata ho passato il tutto in forno a 37.5 °C per 5 ore.
Risultato?


Qui come potete vedere, dopo  5 ore di forno e 24 ore di temperatura ambiente ho levato dallo stampo ed è talmente appiccicoso che c'è rimasta la mia impronta digitale.


Questo è il lato, pieno di segni di ritrazione. Per la cronaca, poteva anche essere lo stampo danneggiato, ma con la colata successiva, fatta con la E-30 , questa problematica non si è presentata. Quindi lo stampo è ok, è un effetto della resina.

Insomma, uno schifo.
Appiccicosi, righe sui lati, opachi in cima....
Lascio perdere.
Decisamente.

Evidentemente sbaglio qualcosa, ma mi è ancora oscuro il cosa. Meglio tornare all'E-30 che mi ha dato dei buoni risultati. Peccato, però, volevo provare ad includere degli insetti...
Ho anche guardato dei video su YouTube, c'è chi tratta i pezzi con la pistola da sverniciare e chi li tratta con l'acetone, ma volevo evitare...

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