sabato 11 luglio 2020

Fattoio : Teschio portalattina


Metti un pomeriggio piovoso, del cemento e tuo figlio che vuole un portapenne...
Metti anche il fatto che da un anno abbondante fa la voglia al mio teschio e la ricetta è completa!


Dopo il mio primo teschio e la versione "vaso del basilico" abbiamo quindi fatto un altro teschio con lo spazio per una lattina. Riguardando le riprese mi stupisco di come sia riuscito a far mettere mano a mio figlio a tutto e nel contempo tagliare le parti nelle quali c'è anche lui!



Se ti interessa, il cemento usato è l'Umafix della Torggler
Ad ogni modo, il teschio è venuto bene, allora siamo passati alla fase verniciatura.
Dopo un paio di mani di smalto nero opaco date da me (ed altre tre date da lui) ho voluto provare anche il drybrushing, che mi ha sempre affascinato non poco.


La tecnica è semplice, si passa il pennello prima nel colore, poi su un panno o sulla carta per levarne la maggioranza, poi si passa sul pezzo. Questa tecnica permette di mettere in evidenza solo le parti in rilievo e mi pareva perfetta per questo progetto. Come colori avevamo sottomano solo quelli da resina ma direi che il risultato è stato ugualmente buono!

Mi ripropongo di usare ancora questa tecnica, intanto il prossimo progetto è fare insieme la Morte Nera in cemento :-)

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