Ora che ho Domoticz installato e funzionante, ero curioso di vedere cos'altro offriva il panorama software. Dietro consiglio del buon Mic, ho provato Home Assistant, detto HASSIO dagli amici, vediamo com'è andata!
Piccola nota prima di iniziare, questa è una guida passo passo, per chi Linux non lo ha mai usato e non ha mai visto Home Assistant.
Per prima cosa, procuriamoci l'ultima immagine del sistema operativo con già HASSIO, poi usiamo Etcher per metterla sulla nostra scheda SD.
Al primo avvio del Raspberry, in autonomia si collegherà ad internet e in autonomia scaricherà ed installerà l'ultima release disponibile.
Quando il Raspberry sarà pronto, collegarsi all'url http://hassio.local:8123 ed andiamo ad iniziare il setup!
C'è molto da editare, visto che Home Assistant vive di file di testo dove sono contenute le configurazioni, ma per non lasciare scoperta nessuna possibilità, si può anche editare direttamente da Windows, usando Visual Studio Code.
Io lo apprezzo molto, visto che ha anche un'estensione che aiuta a controllare che la sintassi sia corretta, la trovate qui.
Detto ciò, si inizia, colleghiamoci ad http://hassio.local:8123 e veniamo accolti da questa schermata:
Per prima cosa creiamo un nome utente ed una password, una volta dato l'ok dovremo inserire tali credenziali, poi saremo dentro HASS.
A me ha già trovato due device Belkin Wemo...
Ad ogni modo, adesso andiamo nell'Add-On Store ed installare l'HASS Configurator, tool che permette di editare i files di configurazione direttamente dall'interfaccia web.
Si arriva allo Store facendo click a sinistra sulle tre barre, poi si sceglie Hass.io e dal sottomenu ADD-ON STORE
Da qui si sceglie in plugin "Configurator"
E si lancia la sua installazione.
Una volta installato ci si trova davanti al file di configurazione base :
Bisogna inserire una password nel campo "password" e bisogna ricordarsi che al posto di none la password va inserita tra i segni ".
Una volta inserita, bisogna premere SAVE e poi START nel pannello superiore.
A questo punto, dopo qualche secondo, si presenta la scritta "OPEN WEB UI", fate click su di essa, inserite login e password appena create e siete dentro :-)
Ok, ora ci aggiungiamo questo plugin, facendo click sull'icona in alto a sinistra
Dal menu che si apre, scegliamo con un click "configuration.yaml" che ci verrà aperto nel pannello principale
Ora, nessuna paura!
Intimidisce un pochino, è vero, ma considerando che questo è il cuore del tutto, non c'è da stupirsi. Il bello è che è tutto spiegato nelle righe che iniziano con #, ma vediamo insieme il tutto!
Da qui iniziamo a settare le nostre preferenze, io ho messo i dati corretti di latitudine e longitudine per calcolare l'ora in cui sorge e tramonta il sole, poi ho personalizzato la timezone (che, ricordo, è Europe/Rome, va scritto proprio così).
In merito ai dati di latitudine e longitudine, sono semplicemente andato su Google Maps, ho scelto l'indirizzo di casa mia, ho fatto click con il tasto destro ed ho scelto "Cosa c'è qui?" e poi mi sono segnato la coppia di numeri, inserendoli poi nel file di configurazione.
In fondo al file, è meglio aggiungere il seguente testo :
panel_iframe:
configurator:
title: Configurator
icon: mdi:wrench
url: http://hassio.local:3218
In questo modo, il Configurator è raggiungibile dall'interfaccia principale.
Ecco, tenetelo d'occhio, vi segnala in tempo reale se la vostra configurazione è corretta o meno. Se diventa rosso, basta un click sul simbolo e vi viene segnalato in quale linea c'è l'errore.
Un click sui tre pallini a sinistra fa apparire il menu qui sopra, dal quale scegliamo "Restart HASS" e via che viene letta la nuova configurazione.
Viene chiesta la conferma, si fa click su Yes e si aspetta un pochino.
Adesso ci si ricollega a http://hassio.local:8123 e vedrete la nuova icona:
Ok, ora ci siamo, vediamo di andare avanti.
Siccome voglio potermi anche collegare con PuTTY, c'è ancora del lavoro da fare!
HASSIO non accetta connessioni SSH da tutti, ma solo da chi si presenta con la giusta "chiave", ed ora la andiamo a generare con facilità, basta seguire i passaggi.
Prima si scarica PuTTY, poi si lancia PuTTYgen, che serve a generare una coppia di chiavi da usare nelle sessioni SSH.
Lasciare i settaggi di default come nell'immagine sotto e premere Generate.
Lasciare i settaggi di default come nell'immagine sotto e premere Generate.
A questo punto bisogna muovere il mouse nella schermata, per generare una chiave davvero random. continuare fino a che la barra non sarà diventata tutta verde, a questo punto PuTTYgen avrà compiuto il suo lavoro.
Inserire un qualcosa nel campo "Key comment" in modo da aiutarvi nell'identificare a cosa vi serve questa coppia di chiavi. Il campo "Key passphrase" può essere lasciato vuoto, siccome nella documentazione viene raccomandato di lasciarlo vuoto così ho fatto.
A questo punto si salvano entrambe le chiavi, usando prima Save public key e poi Save private key. Vanno messe in due cartelle diverse, perché servono a due cose ben distinte.
Ok, a questo punto ci siamo quasi, resta da salvare la chiave pubblica per OpenSSH, facendo un click con il tasto destro nel box in alto, dove c'è la chiave, e scegliendo "Seleziona tutto". Altro click destro e si sceglie "Copia".
A questo punto, ve la incollate in un bel file di testo e la salva temporaneamente, magari sul desktop per trovarla velocemente.
La parte facile è fatta, ora bisogna metterla sul server HASS in modo che sia sempre a disposizione.
Si torna in HASS e vi va nuovamente nel menu degli Add-On
E si sceglie SSH Server, lo si installa e ci si trova davanti questo :
Da qui, si tratta solo di inserire la chiave generata, mettendola tra ", sia all'inizio che alla fine, come si vede qui :
Si sceglie poi SAVE in questo riquadro, mentre nel riquadro in alto si sceglie START.
Adesso bisogna provarlo, che non si sa mai...
Si lancia PuTTY, si mette come host al quale collegarsi hassio.local e poi si va qui:
In pratica, Connection, SSH, Auth.
No, non è la mia chiave :-) |
A questo punto si salvano entrambe le chiavi, usando prima Save public key e poi Save private key. Vanno messe in due cartelle diverse, perché servono a due cose ben distinte.
Ok, a questo punto ci siamo quasi, resta da salvare la chiave pubblica per OpenSSH, facendo un click con il tasto destro nel box in alto, dove c'è la chiave, e scegliendo "Seleziona tutto". Altro click destro e si sceglie "Copia".
A questo punto, ve la incollate in un bel file di testo e la salva temporaneamente, magari sul desktop per trovarla velocemente.
La parte facile è fatta, ora bisogna metterla sul server HASS in modo che sia sempre a disposizione.
Si torna in HASS e vi va nuovamente nel menu degli Add-On
E si sceglie SSH Server, lo si installa e ci si trova davanti questo :
Da qui, si tratta solo di inserire la chiave generata, mettendola tra ", sia all'inizio che alla fine, come si vede qui :
Adesso bisogna provarlo, che non si sa mai...
Si lancia PuTTY, si mette come host al quale collegarsi hassio.local e poi si va qui:
Da li si fa click su Browse e si va a scegliere la chiave generata in precedenza.
Ok, ora che ci siamo anche con questo tassello, ci serve un broker MQTT.
Ma farò un altro post, che già abbiamo fatto molto!
EDIT :
Qui di seguito i link agli altri articoli che riguardano Home Assistant :
MSP - Cambiare IP a Home Assistant
Installare Mosquitto su Home Assistant, passo passo
Editare il configuration.yaml
Samba ed Home Assistant
Ma farò un altro post, che già abbiamo fatto molto!
EDIT :
Qui di seguito i link agli altri articoli che riguardano Home Assistant :
MSP - Cambiare IP a Home Assistant
Installare Mosquitto su Home Assistant, passo passo
Editare il configuration.yaml
Samba ed Home Assistant
Ciao,
RispondiEliminaho provato a cercare su google ma trovo solo installazione Home assistant per virtual machine.
E' possibile installarlo su windows 10 ?
home assistant e hassio sono due cose diverse
RispondiEliminaIl software si chiama Home Assistant, le versioni sono chiamate HASSIO, Home Assistant Core e via dicendo, se proprio ci tieni alla precisione.
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