lunedì 4 marzo 2019

I secrets di Home Assistant


Legandoci al discorso dei file di configurazione "sidecar" oggi parliamo di un file decisamente importante, quello dei segreti!


Come dicevo, è "buona norma" dividere il proprio configuration.yaml ed usare dei puntatori a file diversi per salvare le diverse configurazioni.

Tra questi, ci dovrebbe essere anche un file chiamato secrets.yaml.

In questo file si andranno a salvare tutte le password, le chiavi delle API esterne e degli eventuali servizi ai quali ci si appoggia. 
In questo modo si ottengono diversi vantaggi, tra cui :

- editare le password in una solo file e trovarle modificate in tutti i varii riferimenti
- aggiungere password o chiavi API una sola volta
- poter condividere sui forum la propria configurazione senza dover oscurare le password 

Se ci andiamo a prendere il file di default configuration.yaml vediamo subito questo :

http:
  # Uncomment this to add a password (recommended!)
  # api_password: PASSWORD

Qui viene dichiarata una password, come altre ce ne saranno. 
Tipo quelle per il link verso il broker MQTT, oppure una chiave API per interagire con i router Mikrotik...

Trovo che sia molto più comodo creare un file secrets.yaml e mettere lì tutto quello che ci serve. Poi si userà solo il riferimento a quel file nelle altre configurazioni, senza esplicitare mai la password.
Prendendo per esempio la sezione HTTP di prima, una volta popolata a dovere dovrebbe essere così :

http:
  api_password: PASSWORD

Mentre, se si usa il secrets.yaml sarà invece modificata in questo modo:

http:
  api_password: !secret http_api_password

Il file secrets.yaml sarà invece strutturato così :

http_password: PASSWORD


Direi che ci sono solo che dei vantaggi ad agire in questo modo, io mi muovo così, e voi?

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