lunedì 8 marzo 2021

La tastiera personalizzata, parte sesta


Il mondo delle tastiere è una giungla, vediamo se riusciamo ad uscirne vivi!

Ho già fatto cinque post sulla conversione di una tastiera, gli argomenti sono così divisi:

Parte prima:
  • La storia
  • Le ricerche ed i passaggi da fare
  • La mappatura
Parte seconda:
  • Creare il layout
  • Creare la matrice
  • Considerazioni sui tasti
  • I comandi possibili
  • Il disegno dei tasti
    • La disposizione dei tasti
    • Perché installare QMK
    Parte quinta:
    • Installazione dell'ambiente e del software QMK
    • Verifica dell'installazione

    Prima di tutto facciamo dei ragionamenti, per poter poi andare avanti.

    Dopo la grossa delusione di non poter usare i tool on line e dopo aver installato QMK per usarlo da linea di comando, ho passato un sacco di tempo a leggere la documentazione.
    Ma davvero tanto tempo, stiamo parlando di quasi trenta ore.
    Andiamo a toccare argomenti che ho affrontato e (credo) risolto o almeno reso più chiari!

    Il configurator e la (non) compatibilità

    QMK Configurator  dovrebbe essere IL tool per fare ogni cosa con QMK, ma manca di una funzionalità importante. O per lo meno, nella documentazione non hanno menzionato nulla in merito

    Parlano di scegliere la tua tastiera e poi creare una keymap.
    Ma io la tastiera me la voglio fare da zero!
    Resto davvero perplesso...

    Già ho dovuto abbandonare l'idea di usare dei tool di terze parti e le scatole mi girano ancora...

    Però, andando a leggere bene la documentazione, c'è un qualcosa che non torna.
    Nell'Overview del Configurator di QMK si legge questo:



    A casa mia, vuol dire che i file generati con Keyboard Layout Editor o Keyboard Firmware builder non sono compatibili con il Configurator.

    Però sono compatibili con il tool da linea di comando!
    Infatti nella wiki viene riportato che lanciando il comando

    qmk kle2json [-f] <filename>

    si possono convertire i layout creati con Keyboard Layout Editor (nel formato RAW) nel formato JSON che QMK Configurator genera di suo.

    Assegnare i pin del microcontroller

    Ho capito che non posso usare Keyboard Firmware Builder per crearmi il mio firmware che sia allineato con la release attuale di QMK, ma almeno posso usarlo per pianificare i pin utilizzabili del mio Arduino!

    Il mio Arduino Pro Micro ha i seguenti pin disponibili:

    2 - 3 - 4 - 5 - 6 - 7 - 8 - 9 - 10 - 16 - 14 - 15

    Come si vede chiaramente da questa immagine:



    Ho capito che devo abbandonare l'idea di avere tutti gli 11 contatti su una fila sola, ma quello lo avevo già messo in conto.
    Però posso pensare di avere le sette righe e le cinque colonne mappate così:



    Quindi mi sono collegato nuovamente a  Keyboard Firmware Builder ed ho modificato il layout proposto come sopra:



    Ovviamente non sono andato alla cieca, ho preso come guida la disposizione dei pin proposto sulla Wiki di Deskthority incrociandolo per ulteriore confronto con quello proposto da de?hipu con il suo progetto AlpenClack


    Ed ora?

    Io sarei molto tentato di vedere come gira il tutto dandolo in pasto a QMK da linea di comando....
    Ho trovato come fare per dare in pasto i file a QMK, almeno in teoria. Ma siccome non ho visto nessuno che lo ha fatto davvero, sono scettico.

    Poi vorrei analizzare ogni file per vedere dove/come diavolo sono assegnati i pin di Arduino e fare un controllo incrociato con la documentazione...
    Al momento, non so davvero cosa fare.

    Vedremo, il tempo mi farà venire un paio di idee!

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