Anche in sala ho sentito l'esigenza di nascondere un Sonoff e di delegare qualche compito alla domotica, vediamo quale!
Da tempo uso sia Domoticz che Hassio (Home Assistant) come hub domotici casalinghi, ora è il momento di condividere alcune automazioni carine ed interessanti che ho combinato!
Diciamo che è passato del tempo da quando ho iniziato a giocare con i Sonoff con bordo il firmware Tasmota e le idee si sono accavallate.
Il tutto è stato fatto "alla veloce", poi mi sono seduto ed ho ragionato bene su ogni automatismo che volevo.
Anzitutto ho scelto di mettere tutti i dati in InfluxDB e vederne una rappresentazione grafica con Grafana in modo da avere dei dati sottomano.
Questo perchè almeno si possono analizzare le proprie automazioni anche sotto il profilo dell'impatto generale sulla casa (sia come microclima che come consumo in watt).
Ho anche fatto in modo che ogni azione automatica sia scavalcabile da un comando manuale, come ho spiegato nell'articolo "Sonoff a basso impatto (domestico)".
Questo per rendere la fruizione del tutto alla portata di ogni utente di casa.
Mia moglie non ha alcun problema, ma mio figlio non dispone di un device con il quale interagire con la domotica, quindi tutto è stato fatto anche alla sua portata.
In fin dei conti, si tratta di aggiungere un semplicissimo pulsante in parallelo a quello già esistente, nulla di tremendamente difficile, ma che amplia istantaneamente la fruibilità dei Sonoff.
In questa serie di articoli ho piacere di condividere qualche automatismo già in opera, non si sa mai che siano idee di spunto per qualcuno :-)
Gli altri articoli di questa serie sono :
Automazione domestica: il bagno
Automazione domestica: il giardino
Automazione domestica: il laboratorio
Ora la parte introduttiva è finita, oggi parliamo della sala!
Dopo aver piazzato per tutta casa i sensori Xiaomi Aquara ho iniziato ovviamente a monitorare il tutto. Come mi aspettavo, la sala è la stanza più fredda.
Per risolvere (almeno in parte) questo problema ho installato un Sonoff TH16 con una sonda Si7021 ed un trasformatore a 12v. A valle del trasformatore ho montato 4 ventole da computer da 60mm di diametro molto silenziose.
Nello specifico, ho usato delle Noctua NF-A6X25 FLX che costano un botto (parliamo di 15 euro a ventola) ma sono praticamente inudibili.
Visto che in sala ci guardiamo i film, non volevo avere il ronzio delle ventole in sottofondo. Questo mi ha portato alla scelta delle Noctua, nonostante costino un rene sono praticamente inudibili!
Le ho montate sotto al calorifero in modo che peschino aria da terra e la convoglino sugli elementi radianti. Il sensore Si7021 lo ho montato direttamente sul lato del calorifero, con due gocce di silicone. Ho visto che di media con il riscaldamento accesso la lettura dei gradi si assesta sui 38°C.
La regoletta scema scema è :
In questo modo posso sapere quando il sistema di riscaldamento è in funzione ed in base a quello far circolare l'aria. Con questo metodo la temperatura della sala guadagna circa 4°C, che non sono affatto pochi, anzi! Viene praticamente portata in pari alla temperatura delle altre stanze!
Con un consumo di 8W all'ora, mi posso anche dire molto soddisfatto!
Gli articoli che ho già scritto, sui quali ho basato questo testo, sono :
Dopo aver piazzato per tutta casa i sensori Xiaomi Aquara ho iniziato ovviamente a monitorare il tutto. Come mi aspettavo, la sala è la stanza più fredda.
Per risolvere (almeno in parte) questo problema ho installato un Sonoff TH16 con una sonda Si7021 ed un trasformatore a 12v. A valle del trasformatore ho montato 4 ventole da computer da 60mm di diametro molto silenziose.
Nello specifico, ho usato delle Noctua NF-A6X25 FLX che costano un botto (parliamo di 15 euro a ventola) ma sono praticamente inudibili.
Visto che in sala ci guardiamo i film, non volevo avere il ronzio delle ventole in sottofondo. Questo mi ha portato alla scelta delle Noctua, nonostante costino un rene sono praticamente inudibili!
Le ho montate sotto al calorifero in modo che peschino aria da terra e la convoglino sugli elementi radianti. Il sensore Si7021 lo ho montato direttamente sul lato del calorifero, con due gocce di silicone. Ho visto che di media con il riscaldamento accesso la lettura dei gradi si assesta sui 38°C.
La regoletta scema scema è :
- leggi la temperatura del sensore "Sala" (stesso sensore della regola del bagno)
- leggi la temperatura del sensore "Sala_calorifero"
- quando il sensore "Sala_calorifero" è maggiore di 10°C rispetto a "Sala" accendi il carico collegato a "Sala_calorifero"
- quando il sensore "Sala_calorifero" è minore di 10°C rispetto a "Sala" spegni il carico collegato a "Sala_calorifero"
In questo modo posso sapere quando il sistema di riscaldamento è in funzione ed in base a quello far circolare l'aria. Con questo metodo la temperatura della sala guadagna circa 4°C, che non sono affatto pochi, anzi! Viene praticamente portata in pari alla temperatura delle altre stanze!
Con un consumo di 8W all'ora, mi posso anche dire molto soddisfatto!
Gli articoli che ho già scritto, sui quali ho basato questo testo, sono :
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